team: lorenzo maggio
collaborators: giovanni del bianco, luigi maresca, margherita di micco, giuseppe chiariello, fabio montesano
visualisation: lorenzo maggio
cuneo, italy
prize: third prize
2020
Non si rompe di colpo con un passato teorico; c'è bisogno in ogni caso di parole e concetti, e sono spesso le parole vecchie che sono cariche del protocollo della rottura, per tutto il tempo che dura la ricerca delle nuove.
Louis Althusser, Pour Marx
L'invenzione della forma è molto più del semplice costruire forme, ovvero della creazione di oggetti belli ed esteticamente piacevoli in se stessi, poiché questi soddisfano solo gli aspetti percettivi non quelli concettuali del problema. La presentazione di un ordine - sia esso diretto alla chiarezza del concetto e della funzione di uno specifico edificio, o alla chiarezza del rapporto tra l'edificio singolo e l'ambiente nella sua totalità - dev'essere intrinseca all'invenzione della forma.
La forma è perciò specifica eppure al tempo stesso generale.
É il mezzo particolare con cui l'architettura esprime l'intento e soddisfa la funzione, ed è il suo strumento generale per creare un ordine ambientale.
Ripenso alle costruzioni che mi divertono e che vivono nel loro surreale; un bel palazzo; il pavimento a dadi bianchi punteggiati di nero e rosso su crisi cammina, le colonne affusolate, il soffitto che ride là in alto e i graziosi meccanismi di precisione che non servono a nulla.
Cerco a tentoni di afferrare nel vuoto il filo bianco invisibile del meraviglioso, che vibra e da cui sfuggono eventi e sogni con lo scroscio di un ruscello su piccoli ciottoli preziosi e vivi.