museum of the sea

museum of the sea

team: stefano lanzetta collaborators: eleonora volpe, salvatore scandurra, vittorio golia visualisation: stefano lanzetta
tungevågen, norway
2015

Il mare è un degno paese cui appartenere.

Henry David Thoreau, Le tentazioni del paradiso

 Eppure, a tempo debito, lo spirito avrà il sopravvento definitivo sulla materia.

Alvar Aalto

 Non si tratta di un discorso mimetico tra architettura e natura, bensì di una forma di scambio, non di integrazione, ma di traduzione reciproca. Uno spostamento dall'organico all'inorganico, una dissolvenza tra le geometrie latenti che affiorano. La vera forma architettonica è inorganica, pura astrazione, poiché l'organico è solo organizzazione e comportamento. Non mimesi della natura, ma traduzione di essa in concetto formale.

Corrado Di Domenico, Il punto di vista immaginario

Un labride nuota per tutta la giornata; in condizioni normali le sue pinne pettorali sono continuamente in movimento a partire dall'alba fino a poco prima del tramonto, quando il pesce va a dormire.

Un cavalluccio marino si limita invece, di norma, a nuotare per pochi minuti al giorno.

Konrad Lorenz, L'altra faccia dello specchio

Tra l'arbitrarietà nostra e la libertà delle cose non c'è relazione diretta, ma inversa, purtroppo. La forma nel paradigma nichilista è, si, svincolata dagli universali, ma è vincolata agli individuali. Diversamente, la forma nel paradigma classico è vincolata agli universali e svincolata dagli inviduali.

Renato Rizzi, Il daimon di architettura 

La parola togliere (Aufhebung) ha nella lingua tedesca il doppio senso; per cui val quanto conservare, ritenere e nello stesso tempo quanto far cessare, mettere fine. Il conservare stesso racchiude già in sé il negativo ... Le accennate due determinazioni del "togliere" possono essere date lessicalmente come due significati della parola. Ma dovrebbe cagionare sorpresa che una lingua sia venuta a servirsi di una sola e medesima parola per due determinazioni opposte.

Hegel, Scienza della logica

Tollitur in altum Ut lapsu graviore ruant. Vengo sollevati in alto, affinché la loro caduta sia più grave. Claudiano